martedì 10 luglio 2012

al cinema - The Amazing Spiderman (sci-fi, azione di M.Webb)







TRAMA : 

The Amazing Spider-Man è la storia di Peter Parker, un liceale emarginato che è stato abbandonato da piccolo dai genitori e affidato allo zio Ben e alla zia May. Come la maggior parte degli adolescenti, Peter cerca di capire chi è e come è diventato la persona che è adesso. Peter cerca la sua strada insieme alla ragazza per cui si è preso una cotta, Gwen Stacy, e insieme i due affronteranno l'amore, l'impegno e tanti segreti. Quando Peter scopre una misteriosa valigetta che apparteneva a suo padre, inizia una ricerca per capire il perché della scomparsa dei genitori - e questo lo porta direttamente a Oscorp e al laboratorio del Dr. Curt Connors, il vecchio socio del padre. Quando, come Spider-Man, entrerà in rotta di collisione con l'alter ego di Connors, Lizard, Peter sceglie di usare i suoi poteri e diventare un eroe, anche se questo cambierà radicalmente la sua vita.

VALUTAZIONE : 5/10


Non bisogna aver rivisto giusto ieri la trilogia di Sam Raimi per chiedersi come mai gli studios abbiano tutta questa voglia di soppiantarla con qualcosa di nuovo.
Giusto per fare un esempio scemo, ci sono voluti 16 anni e due costosissimi film a vuoto per far riposare il dvd del Batman di Tim Burton (e nonostante l'incredibile rigore filosofico-artistico di Nolan, qualcuno dice ancora che quelli del periodo 89-92 siano insuperabili), figuriamoci se in un batti baleno un regista semi esordiente riesca a far dimenticare le mirabili acrobazie di T.Maguire o la successione pressoché infinita di scene madri all'interno della saga del buon Sam.

Logica avrebbe voluto che quello odierno avrebbe dovuto chiamarsi "Spiderman 4" perchè fino a quando Raimi non è esploso le intenzioni erano quelle. Invece si è ripartiti da zero, sullo stesso arco temporale, su pressocchè gli stessi personaggi e gli medesimi snodi narrativi.
Scelta che lancia in campo aperto i confronti fra le due produzioni (e non ci vuole chissà quale acume critico per tirare in fretta le somme).
Ed è una cosa che magari si sarebbe potuto evitare con uno spin-off tipo Spiderman Noir. E invece no : Peter Parker orfano, Peter Parker ragazzo difficile, Peter Parker molto sagace risolve inimmaginabili teoremi di genetica, Peter Parker viene morso da un ragno, Peter Parker in una settimana diventa un esperto controllore dei suoi poteri, Peter Parker si innamora della ragazza sbagliata, Peter Parker vede morire suo zio e come niente continua la sua lotta contro il dottore pazzo, Peter Parker non si scompone di fronte ad una mega lucertola carnivora, Peter Parker strada facendo si dimentica dei genitori e del tizio che ha ucciso lo zio.

Insomma una storia già scritta, come la Bibbia.

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