venerdì 30 marzo 2012

in DvD - Immortals (mitologia, azione, di T.Singh, 2011)






TRAMA :

Il brutale e sanguinario Re Iperione e il suo feroce esercito stanno devastando la Grecia, demolendo tutto quello che trovano sul loro cammino con spietata efficienza. I villaggi continuano a cadere di fronte alle legioni di Iperione e ogni vittoria lo porta un passo più avanti verso il suo obiettivo: risvegliare il potere dei Titani per
conquistare gli dei dell'Olimpo e tutta l'umanità. Sembra che nulla sia in grado di fermare il malvagio re dal diventare il padrone indiscusso del mondo, fino a quando un semplice uomo di nome Teseo giura di vendicare la morte della madre, avvenuta durante uno degli attacchi di Iperione. Quando Teseo incontra l'Oracolo della Sibilla, Fedra, le sue inquietanti visioni sul futuro del giovane la convincono che lui avrà un ruolo fondamentale per fermare questa distruzione.

VALUTAZIONE : 3/10

I più cinefili tra voi avranno probabilmente fissa nella testa una tra le scene più irriverenti-surreali-grottesche di "Caro Diario" di Nanni Moretti (per la verità bisognerebbe tenerlo tutto in testa, quel film), dove il caro Nanni si reca al cinema a vedere "Harry pioggia di sangue" spinto da una entusiastica recensione apparsa su un giornale. Il film si rivelerà inguardabile ed il barbuto protagonista si reca nel cuore della notte a casa del recensore per inquisirlo sul contenuto di quell'articolo. Bene, tutto questo per dire che questo film è stato per me sostanzialmente un susseguirsi di situazioni simili. L'ho visto abbastanza casualmente, ma di certo non ricordavo di aver letto recensioni negative sul suo conto, anzi.

Con Mickey Rourke sta succedendo qualcosa di opposto a quanto lo vedeva protagonista nella prima fase della sua carriera, dove accumulava stroncature anche a fronte di ottimi film e buone prove personali. Oggi,
dopo quanto è stato capace di fare con "The Wrestler", si assiste ad una sorta di "mitizzazione" (tanto per ritrovarci nel contesto d questo film) sia della sua persona che dei film in cui sceglie di comparire, quasi si abbia paura o temere di beccare qualche granchio affermando che un film con Rourke è una merda totale. Che poi questo sarebbe anche un altro film di merda a distanza ravvicinata per il vecchio Mick, dopo il
flop di "Iron Man 2".

Immortals è un film insulso, senza colpi di scena, con degli attori per nulla coinvolti nel progetto, clamorose incongruenze di sceneggiatura (un esempio è la mortalità degli Dei) e il dipanarsi degli eventi che segue dei binari così precisi da non richiamare per nulla l'attenzione dello spettatore. Il quale dal canto suo non ha poche chance per stare all'erta, persino le tanto attese scene di guerra o azione frenetica sembrano più implosive che esplosive. Del resto il solito, assurdamente ritrito, plot della vendetta per la morte di un famigliare e la tutt'altro che imprevedibile disputa interna al clan degli Dei se prendere o meno parte alle vicende umane. Poi il fallimento in termini coreografici e di fotografia (piatta, anonima) è ancora più grave alla luce del curriculum del regista che accredita quest'ultimo come una sorta di profeta degli effetti visivi.
Insomma, dall'inizio alla fine non ci sono spunti che attraggano anche un senso a caso tra vista e udito, magari l'avessi visto al cinema forse avrei sentito puzza di bruciato.

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