lunedì 30 gennaio 2012

in dvd - Notizie dagli scavi (commedia agro-dolce, di E.Greco)





TRAMA :

Il protagonista della storia, soprannominato ironicamente il "professore", è un quarantenne dall'aspetto scialbo, dall'espressione stralunata, forse meno intelligente della media. Apparentemente chiuso, si distrae spesso, inseguendo il filo di un pensiero spesso incongruo rispetto alle contingenze. Conduce una grama vita di tuttofare in una casa d'appuntamenti, a Roma, finché la piattezza della sua vita viene scossa dalla conoscenza della Marchesa, una prostituta che in passato era una della casa, e che ha tentato di suicidarsi per una delusione d'amore. Il "professore" si reca a trovarla in ospedale e in un crescendo di attenzioni, di piccoli favori, di gesti semplici e gentili complicità, sembra che tra i due possa nascere un improbabile sentimento di simpatia.

VALUTAZIONE : 6,5

Gran merito, se non tutto, dell'anomalo piacere che regala il film è proprio in tutta l'anomalia del suo personaggio principale e nell'assolutamente devota interpretazione che ne da un ottimo caratterista come G.Battiston.
Un uomo, il professore, che con rispetto parlando è davvero un pò tonto. E' un ingenuo, ma anche un acuto osservatore della realtà e proprio il realismo e la credibilità di questa figura fanno si che lo spettatore in più di qualche frangente pensi di averlo conosciuto davvero un tipo tanto bizzarro.
Si ride proprio grazie alle imprevedibili uscite che rendono il professore un debole agli occhi delle smaliziate donne che lo usano a loro piacimento e un signore che invece agli occhi di tutti gli altri merita tenerezza (come proverà a regalarne la brava A.Angiolini che nemmeno in ospedale riesce ad essere meno bella del solito).
La storia è molto lineare e nel suo epilogo è prevedibile, anzi forse anche un pò troppo risolutrice e buonista, ma forse la sua ragion d'essere è proprio nel voler rendere giustizia al povero "professore". Tuttavia la scorrevolezza e l'intreccio non risultano mai boriosi ne stucchevoli nonostante la delicatezza della materia trattata.
Un altro film decisamente più compiuto rispetto a "Terraferma", nostro fallimentare candidato agli oscar.

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